Chi sono

ciccio
Questa è una foto poco recente dove sembro figo

Ecco, il CiCCiO sono io.

Capricorno, perito elettrotecnico, Ingegnere elettrico, ex conoscitore (?) ed amatore.

Da piccolo avevo un Indice di Massa Corporea non proprio ideale e un giorno durante l’oratorio estivo, un bambino più grosso e cattivo di me mi rubò il cappellino e sotto la scritta “Oratorio is magic” scrisse “CiCCiO”. Lo scrisse così, con le “i” minuscole, non per perchè fosse un nerd e “jazzasse” la parole ma semplicemente perchè, prossimo all’analfabetismo, non sapeeva come fare restare i puntini sulle “i”.

E’ rimasto così da allora. Ho scritto “E” maiuscola con l’accento accanto perchè non so come farla maiuscola con l’accento.

Nell’aprile del 2001 il giorno in cui la registration authority ha aperto le registrazioni di dominio ai Codici Fiscali, ho registrato CiCCiO.iT, scritto così tanto non fa nessuna differenza.

Vorrei raccontare cose interessanti e mirabolanti su di me ma non ce ne sono, mi limiterò per cui a quelle noiose tipo:

Per un periodo ho mangiato solo fagioli, togurt bianco e cereali, non insieme magari, arrivando ad ottenere un IMC orgogliosamente sotto i 22. Purtroppo ho qualche forma di dipendenza dalla pizza.

Ho amato e odiato LOST. Sono di quelli che hanno visto Breaking Bad ma non This is Us.
Mi sono più volte incartato in mountain bike fino a che non se ne sono appropriati indebitamente a Les Deux Alpes.
Sono poi passato alla bici da strada che fa molto âgé. Dico che è una Gravel perchè fa più figo e anche più giovane, tanto nessuno ci capisce la differenza.
Con la mia prima moto, una Yamaha Virago 535 ho fatto 19.000Km il primo anno. Per i non avezzi non sono bruscolini.
Ne ho cambiate di moto poi e più volte tornato a casa la domenica e togliendomi il casco ho pensato: “Anche oggi sono tornato vivo”. Vivo ora in pace con la mia Z750 usata del 2007. So che diventerà vintage e farà figo come allora.
Una mia ex se n’è andata di casa una sera portandosi via i sacchetti del ghiaccio e le mie racchette da neve. Vabbè questo magari interessa poco.
Ho fatto i campionati italiani di YoYo.
Per un periodo ho avuto alcune lame in garage, in cluster con VMware ESX 5. Potrebbe non dirvi nulla, non è funzionale alla narrazione, non vi perdete nulla.
Ho fatto il mio periodo LEGO Technic.
Ho avuto il trip di sistemare vecchie biciclette.

La musica mi ha salvato la vita, letteralmente e più volte. Sono stato un mediocre bassista ma sono riuscito lo stesso a fare qualche migliaio di concerti. Da qualche anno sono ci ho affiancato la chitarra con l’ormai dissolta speranza di avere più appeal sul gentil sesso.
Ho due cani che sono praticamente esseri umani e due figli che sono praticamente delle bestie. Vivo per loro.

Adoro fotografare le persone, l’ho fatto per lavoro e un po’ mi manca.

Ho avuto più di mille donne.
Non sono bravo a raccontare bugie.

Questa è una foto molto recente dove sono davvero figo.

Questo in Sintesi.
Se non sei ancora stufo c’è dell’altro.
Più in dettaglio il CiCCiO è un tipo qualunque. Uno che non parla di sè in terza persona. Uno che ha avuto un sacco di passioni e cerca di parlarne qua. E’ stato bassista quando ascoltava gli evi metal e poi in un quintetto di Jazz elettrico. Ha scritto canzoni con un gruppo tostissimo con cui ha fatto un cd che hanno masterizzato in 4. Ha fatto un fottio di concerti ma non ha mai limonato al termine di nessuno di questi. Poi si è laureato in ingegneria elettrica ed ha mollato. E’ partito per militare che ha fatto a Roma nei lancieri di Montebello, con incarico 116/B1 cannoniere di unità carro armato. Lì ha fatto anche il docente di inglese ed informatica ed ha letto tipo non scherzo una 50ina di libri, la maggior parte di fantascienza, quasi tutti sdraiato sull’erba a Villa Borghese.

Poi, dopo una stampa unione di 110 CV spediti e 18 colloqui, ha cominciato a lavorare in una startup americana scelta tuna decina di offerte di lavoro. Dopo un’anno ha dato le dimissioni, così d’emblée, perchè non ce la faceva più. Ha trovato subito e si è rilicenziato alla stessa maniera un anno dopo.
L’ha rifatto. E’ diventato IT engineer, poi  Project Manager, poi DBA, di nuovo PM, ora Product Manager, qualunque cosa significhi. Non so perchè continuino a dargli incarichi che non merita ma oggi è reponsabile dei progetti di Intelligenza Artificiale in una società di consulenza. Ha girato l’universo ha preso 12 aerei in una settimana, viaggiando in business ma rischiando regolarmente di farsi cacciare dalle vip lounge in aeroporto perchè aveva i capelli lunghi, i jeans stretti smacchiati in candeggina e una 24h di pelle e leggeva Mountain bike action anzichè il Financial Times.

A un certo punto, dopo aver cambiato lavoro altre n volte, ha mollato per fare il fotografo. Però gli hanno fatto un’offerta assurda che non si aspettava e che non ha potuto rifiutare. Ha accettato ma è durato sei mesi.

Ha fatto il fotografo. Ha girato l’Italia e si è divertito un fottìo. 5 meravigliosi anni. Poi si è rotto ed ora che è tornato in azienda, dà consigli agli altri su come licenziarsi. In attesa di tentare la strada di prestigiatore, presentatore, agente segreto o astronauta.

Questa è una foto senza tempo dove io sono quello inutile

Nel frattempo gli sono capitati due mostri meravigliosi.

Oggi, suo malgrado è separato e questa è l’unica cosa di cui non vi parlerà.

Come l’eletto in Matrix è innamorato, e solo lui può saperlo. Deve ancora scoprire di chi ma una vita senza amore proprio no.

Senza musica nemmeno.

Ah, e lo Spritz naturalmente.

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