V.B. era il mio prof. di elettrotecnica all’istituto tecnico.
Il primo giorno del terzo anno, all’inizio del triennio di specializzazione, entra in classe con un maglione color pesca con su una papera e la scritta “Ontario lake, life protector” e con accento vagamente franco-barese annuncia: “Mi chiamo V.B. (solo le iniziali per proteggere gli innocenti) e sono il vostro proffe di eleddrodegniga”
Poi prende un voltmetro, uno strumento per misurare la tensione e con aria solenne recita: “Ragazzi (con la zeta dolce) i dati di darga sono tutto. Su questo voltAmedro ci può pure stare shcritta la donna pornograffica ma se non c’è shcritto “600 V ” questo voltAmetro non potra mai, digomai misurare 600V.”
Poi apre il voltmetro e un etichettone enorme riporta la scritta “600V”
Mitico V.B. !!! Lui si che ne sapeva di donne pornografiche.
Ma ti ricordi anche il prof. di Elettronica?
Fabio, me li ricordo tutti, MI HANNO SEGNATO L’ESISTENZA! Vogliamo parlare di quello di diritto?
ma l’etichetta l’aveva messa lui prima o è stato fortunato?
Sul tema profezzori delle supe si potrebbe scrivere un libro, uno per ciascuno credo. La concentrazione di gente normale nella categoria dei profezzori delle superiori è bassissima!! E’ anche per questo che tutti ricordano questo periodo con un certo affetto. Chi non ha avuto un prof che entrava in aula con l’Unità sotto il braccio? Chi non ha avuto un profezzore che nessuno sapeva cosa ci stesse a fare lì, lui compreso? Vogliamo poi aprire il capitolo dei famigerati assistenti di laboratorio?!! No dai..
PS se vi state chiedendo perchè scrivo profezzori con le z vuol dire che non sapete niente di anime (a proposito forse non sapete neanche cosa vuol dire anime ehehe) e quindi non godete della mia considerazione, ma se la cosa minimamente vi incuriosisce guardatevi la prima puntata di GTO