Scommetto che mio figlio Andrea, quando mi ha visto entrare con lo skate da 13 del Decathlon non pensava davvero fosse per me. Tant’è che ci si è pronti via avventato sopra per distruggerci mobili e caviglie.
In realtà, per me che il fai da te è una roba che fa venire le occhiaie, una sfida ambiziosa si apriva all’orizzonte: farmi anch’io uno skater dolly a poco prezzo.
Se ce l’ho fatta io, può farlo chiunque. Le istruzioni sono quindi le seguenti.
Una volta portato a casa il vostro bel Oxelo (così si chiama lo skate) sottraetelo alle grinfie del vostro primogenito.
Spendete poi mezz’oretta a spiegarli perchè certe parole non vanno usate, soprattutto contro il proprio padrea e soprattutto se non si possiedono ancora un iPhone e un motorino non arrubbato.
Svitate poi il vitone che blocca l’asse con le ruote, girate di 180° l’asse in maniera che il blocco esca dalla sua sede e lo stesso sia libero di ruotare liberamente.
Fate un bel buco col trapano in mezzo allo skate. Centratelo bene perchè se dovete descrivere archi di circonferenza, sarà più comodo direzionare le ruote.
A questo punto vi servono ancora una vite di non so che passo ma che vada bene per quella vecchia testa a sfera che avete nel cassetto.
Abbiate l’accortezza di usare una punta della dimensione della vite.
Stringete col suo bel bullonazzo e vualà.
A cosa serve il tutto?
A niente direi, però potete divertirvi come nel filmato più sotto e se state rifacendo il sito ad una azienda di prodotti cosmetici, rischiate di fare la vostra figura col cliente. (non mettete gli animali nel video però)